Mario Bucci – Tristezza
Perché temere tanto ciò che è definibile come dolore? Non si teme l’acutezza dello stesso… ma la durata.
Perché temere tanto ciò che è definibile come dolore? Non si teme l’acutezza dello stesso… ma la durata.
Sei importante… sono riuscita a dirlo ad una sola persona nella mia vita. Chissà se sarò in grado di dirlo ancora!
Credo che nulla valga come quando ti manca qualcuno, perché quella mancanza è la conferma che quel qualcuno è un pezzo di te.
La peggior solitudine è essere privi di un’amicizia sincera.
Non passa niente, non si supera niente, si mette solo da parte il dolore e si va avanti sperando di non provarne più, il dolore passerà ma la ferita che lascia è indelebile, non esistono cose che possano cancellare i segni del passato.
La sensibilità è come un fiume… più ci sarà pioggia di sensazioni, più il fiume straboccherà nelle lacrime…
La vera sofferenza la capisce chi l’ha vissuta e non chi l’ha vista.