Mario Linguito – Morte
Troviamo sempre nuovi metodi per guarire, ma moriamo sempre negli stessi modi.
Troviamo sempre nuovi metodi per guarire, ma moriamo sempre negli stessi modi.
Ciò che non è fisso non è niente. Ciò che è fisso è morto.
Magari morendo mi libererei di tutta questa sporcizia, che vedo intorno a me… ma sarebbe facile liberarsene così senza viverla…
Beati tutti coloro che, nati prima della Scienza, avevano il privilegio di morire alla prima malattia.
Non c’è inizio dal nulla, né fine del tutto. L’inizio e la fine (di un universo), sono relativi e simultanei.
Hai notato che solo la morte ci ridesta i sentimenti? Ma lo sai perché siamo sempre più giusti e generosi con i morti? È semplice. Verso di loro non ci sono obblighi. Se un obbligo ci fosse, sarebbe quello della memoria, e noi abbiamo la memoria corta.
Un giorno di me resteranno le parole e i pensieri che non ho voluto portar via.
Ciò che non è fisso non è niente. Ciò che è fisso è morto.
Magari morendo mi libererei di tutta questa sporcizia, che vedo intorno a me… ma sarebbe facile liberarsene così senza viverla…
Beati tutti coloro che, nati prima della Scienza, avevano il privilegio di morire alla prima malattia.
Non c’è inizio dal nulla, né fine del tutto. L’inizio e la fine (di un universo), sono relativi e simultanei.
Hai notato che solo la morte ci ridesta i sentimenti? Ma lo sai perché siamo sempre più giusti e generosi con i morti? È semplice. Verso di loro non ci sono obblighi. Se un obbligo ci fosse, sarebbe quello della memoria, e noi abbiamo la memoria corta.
Un giorno di me resteranno le parole e i pensieri che non ho voluto portar via.
Ciò che non è fisso non è niente. Ciò che è fisso è morto.
Magari morendo mi libererei di tutta questa sporcizia, che vedo intorno a me… ma sarebbe facile liberarsene così senza viverla…
Beati tutti coloro che, nati prima della Scienza, avevano il privilegio di morire alla prima malattia.
Non c’è inizio dal nulla, né fine del tutto. L’inizio e la fine (di un universo), sono relativi e simultanei.
Hai notato che solo la morte ci ridesta i sentimenti? Ma lo sai perché siamo sempre più giusti e generosi con i morti? È semplice. Verso di loro non ci sono obblighi. Se un obbligo ci fosse, sarebbe quello della memoria, e noi abbiamo la memoria corta.
Un giorno di me resteranno le parole e i pensieri che non ho voluto portar via.