Mario Martina – Stati d’Animo
È più facile sparire nel silenzio, piuttosto che guadarsi allo specchio.
È più facile sparire nel silenzio, piuttosto che guadarsi allo specchio.
È tanto il male che mi aspetto, che ogni occasione mi è diletto.
Ritroverai la forza di tornare a galla quando ti renderai conto di aver davvero toccato il fondo.
Svegliarsi nella solitudine del nuovo anno, e sapere che nulla è cambiato, fa vacillare la speranza. Unica mia forza.
“Che cosa può avere una persona da rendermi così vulnerabile”? Quante volte ci facciamo questa domanda, tante e ci sono due risposte: o ci rende vulnerabili perché poco a poco ci distrugge facendoci male e annullandoci o ci rende vulnerabili facendoci sentire a nudo di fronte ad essa ed ecco che la nostra anima si scopre per amare e lasciarsi amare. Nel primo caso no non permettetelo mai e nel secondo credetemi se vi dico che non c’è modo più bello di sentirsi “vulnerabili”!
C’è che mi piace starmene con me, ho teso un filo, tra me e il cielo. Vi appendo tele bianche, fiori di primavera, piccoli pensieri, con immenso bisogno di cose semplici.
Vorrei non perdermi nei sogni, non ho più voglia di perdermi nell’impossibile. Vorrei addormentarmi e svegliarmi in un sogno, che non sia sogno, ma realtà di vita, vita che dice: Sorridi, Non stai sognando!