Mario Monicelli – Lavoro
La speranza è una trappola infame inventata dai padroni.
La speranza è una trappola infame inventata dai padroni.
Noi facciamo quello che dobbiamo, ma gli diamo dei nomi altisonanti.
Una macchina può fare il lavoro di cinquanta uomini ordinari, ma nessuna macchina può fare il lavoro di un uomo straordinario.
Ci vorrebbe qualche buon magistrato che indagasse bene sui vari intrallazzi che hanno fatto, per far emergere una società dal nulla.
Il clown del circo ci fa ridere, il comico di Arcore ci fa piangere.
Ma che battuta volete sul lavoro? La maggior parte degli italiani non sa cos’è, e quando riesce a lavorare, beh, poi non c’è niente da ridere!
Il commerciante ha in tutto il mondo la medesima religione.
Noi facciamo quello che dobbiamo, ma gli diamo dei nomi altisonanti.
Una macchina può fare il lavoro di cinquanta uomini ordinari, ma nessuna macchina può fare il lavoro di un uomo straordinario.
Ci vorrebbe qualche buon magistrato che indagasse bene sui vari intrallazzi che hanno fatto, per far emergere una società dal nulla.
Il clown del circo ci fa ridere, il comico di Arcore ci fa piangere.
Ma che battuta volete sul lavoro? La maggior parte degli italiani non sa cos’è, e quando riesce a lavorare, beh, poi non c’è niente da ridere!
Il commerciante ha in tutto il mondo la medesima religione.
Noi facciamo quello che dobbiamo, ma gli diamo dei nomi altisonanti.
Una macchina può fare il lavoro di cinquanta uomini ordinari, ma nessuna macchina può fare il lavoro di un uomo straordinario.
Ci vorrebbe qualche buon magistrato che indagasse bene sui vari intrallazzi che hanno fatto, per far emergere una società dal nulla.
Il clown del circo ci fa ridere, il comico di Arcore ci fa piangere.
Ma che battuta volete sul lavoro? La maggior parte degli italiani non sa cos’è, e quando riesce a lavorare, beh, poi non c’è niente da ridere!
Il commerciante ha in tutto il mondo la medesima religione.