Mario Pugliese – Stati d’Animo
Voglio uscire da questa gabbia-galera di questo sentimento che mi rende indifeso e prigioniero.
Voglio uscire da questa gabbia-galera di questo sentimento che mi rende indifeso e prigioniero.
Sono le piccole cose che rendono speciale una persona, la semplicità di un gesto fatto col cuore, una carezza o un bacio dato solo perché c’è volontà di farlo, una parola nel momento giusto, sembrano cose da niente ma quando le doni o le ricevi il cuore si riempie di gioia.
Io muoio in dicembre e rinasco in aprile.
Sono una foglia in balia della tempesta. Tremo a ogni tuo silenzio per timore che questo attimo che sa di amore possa sfumare, come l’estate sfiorisce sotto l’oro dell’autunno.
Se sta sbocciando qualcosa dentro te non la confondere con la primavera è solo qualcosa che si avvera…
Mi han detto “scrivi solo cose tristi, dovresti provare a comunicare allegria”. Come posso spiegare che scrivere mi aiuta a parlare con me, a rendere più chiari anche a me determinati sentimenti e a non impazzire? Io, incapace di difendermi da me stessa, mi parlo a inchiostro.
Sono ben consapevole di avere la maggior parte della vita alle spalle e non davanti a me. Ma spero, altrettanto consapevolmente, di averne, davanti a me, la parte migliore.