Mario Pugliese – Stati d’Animo
Siamo come aquiloni, indifesi in balìa di un filo sottile, Un alito, un solo alito di vento e ci sbatte a terra.
Siamo come aquiloni, indifesi in balìa di un filo sottile, Un alito, un solo alito di vento e ci sbatte a terra.
Eravamo roccia, che non si sgretolava nemmeno sotto la peggiore tempesta. Oggi siamo foglie trasportate dal vento del momento. In balia di quel tifone chiamato “Falsità”. Eravamo persone, oggi spesso siamo solo qualcosa da usare, un pensiero o una necessità del momento. Restare roccia in questi casi a lungo andare è impossibile. Ecco che si diventa roccia “apparente” fuori e fragili foglie in balia delle paure dentro.
E così rimango ferma, incantata nel percepire i tuoi pensieri.
Le ferite.Le nostre ferite a volte sanguinano,né la ragione riesce a farle chiudere,e nemmeno l’intelligenza riesce a guarirle,anche con i soldi non si possono curare,grandi o piccole che siano solo l’Amore può curarle e guarirle.Ricchi e poveri, sani e malati,per guarire il cuore è necessario trovare aiuto,aiuto dentro di noi o dentro a chi ci vuole ancora bene.Quando il cuore è ferito solo il tempo o un altro Amore può curarlo… Guarirlo.
A parlare coi fantasmi si rischia di impazzire, ma se aspetti pure che ti rispondano, sei già completamente fuori.
Questa non è l’età per aspettare, è l’età per fare. Si vive per se stessi, ma si ama per gli altri.
Lo vidi, arrossii, sbiancai per averlo veduto: Un turbamento scosse il mio cuore sperduto; i miei occhi non vedevano, non potevo parlare; Sentivo il mio corpo raggelarsi e bruciare.