Mario Pugliese – Vita
Cadere e poi rialzarsi, piangere e poi sorridere…Tu la chiami sofferenza, io lo chiamo vivere.
Cadere e poi rialzarsi, piangere e poi sorridere…Tu la chiami sofferenza, io lo chiamo vivere.
La vita non è mai perfetta per nessuno, anche in mezzo alla pioggia troviamo sempre un riparo, come in un pianoforte c’è sempre qualche corda che si può spezzare, adattandoci possiamo suonare ugualmente e tirare fuori un’ottima melodia.
È violenza anche costringere il prossimo a vivere.
Eventi duri, difficili o tristi appartengono ad ogni essere. Ogni qualvolta dovesse capitare di averne, bisogna seriamente pensare se per quella situazione valga davvero la pena farsi togliere il sorriso. Chi ha e sa donare sorriso è padrone del mondo intero.
La bellezza di una goccia che si trasforma attorno a me, in essa la vita è un fiume d’amore che proviene dalla natura che mostra il suo equilibrio di pace in un mondo vuoto, inondato solo dalla miseria umana che non vede più nel suo evaporare la trasformazione della vita stessa.
Noi giochiamo con la vita, ma solo temporaneamente. La vita gioca con noi, ma ci gioca continuamente.
La chiave per la felicità non esiste… perché la felicità non è un valore assoluto… è solo qualcosa che si rincorre per tutta l’esistenza, si cerca, si riesce ad assaporarne raramente e solo per pochi istanti la vera essenza… e poi, intrepida e crudele, fugge.