Mario Pugliese – Vita
Non ho ferite visibili sono bravo a curarle a vestirle con classe le mie sono lacerazioni invisibili piccoli tagli sull’anima.
Non ho ferite visibili sono bravo a curarle a vestirle con classe le mie sono lacerazioni invisibili piccoli tagli sull’anima.
L’interpretazione della nostra realtà attraverso modelli che non sono nostri serve solamente a renderci più sconosciuti, sempre meno liberi, sempre più solitari.
La lingua del mio spirito continuerà ad essere il tedesco, e precisamente perché sono ebreo. Ciò che resta di quella terra devastata in ogni possibile modo voglio custodirlo in me, in quanto ebreo. Anche il suo destino è il mio: io però porto ancora in me un’eredità universalmente umana. Voglio restituire alla loro lingua ciò che le devo.
In effetti c’hanno offerto il dono di “una vita sola” non possiamo pretendere un onesta compagnia.
Il vero valore risiede nell’attimo che abbiamo catturato, lo strumento ci è solo servito per farlo.
Si può mentire al Corpo. Anche alla mente. E pure al cuore.
Com’è strano il mondo: la terra gira, le stelle viaggiano nell’infinito e noi che pensiamo di stare “fermi”…