Mario Pugliese – Vita
Una sola goccia d’acqua lentamente riesce a fare sopravvivere una grossa quercia, l’aridità lentamente riesce a farla morire.
Una sola goccia d’acqua lentamente riesce a fare sopravvivere una grossa quercia, l’aridità lentamente riesce a farla morire.
Scrivo ripercorrendo pezzi della mia vita, a volte vado nel passato, spesso mi soffermo sul presente. Il futuro resterà sempre fermo! Io sono convinta che non ci sia certezza di quello che verrà, la vita va vissuta ad ogni risveglio.
Viste dall’esterno molte vite sembrano sbagliate, irrazionali, pazze. Finchè si sta fuori è facile fraintendere le persone, i loro rapporti. Soltanto da dentro, soltanto camminando per tre lune con i loro mocassini si possono comprendere le motivazioni, i sentimenti, ciò che fa agire una persona in un modo piuttosto che in un altro. La comprensione nasce dall’umiltà non dall’orgoglio del sapere(da “Và dove ti porta il cuore”)
Sono troppe le ferite che compongono una vita.
Noi saremo sempre l’essenza dei nostri sbagli e delle nostre lacrime, perché i sorrisi e la felicità non restano addosso, evaporano subito.
Intrappolato in un ricordo dal quale non voglio comunque uscire. Vivo insieme a te, quei giorni splendidi, indimenticabili. Vivo quel sogno ad occhi aperti che mi avevi regalato, quell’universo di colori che avevi fatto scendere sul mio mondo grigio, quel sorriso solare con il quale avevi rischiarato le tenebre che mi opprimevano. E non voglio uscire da quel ricordo perché so che fuori da lì non ti ritroverò mai più.Continuo così a vivere una vita che in realtà è già finita…
Nella vita non c’è niente di sicuro, ma tu vivi pensando che tutto sia possibile.
Scrivo ripercorrendo pezzi della mia vita, a volte vado nel passato, spesso mi soffermo sul presente. Il futuro resterà sempre fermo! Io sono convinta che non ci sia certezza di quello che verrà, la vita va vissuta ad ogni risveglio.
Viste dall’esterno molte vite sembrano sbagliate, irrazionali, pazze. Finchè si sta fuori è facile fraintendere le persone, i loro rapporti. Soltanto da dentro, soltanto camminando per tre lune con i loro mocassini si possono comprendere le motivazioni, i sentimenti, ciò che fa agire una persona in un modo piuttosto che in un altro. La comprensione nasce dall’umiltà non dall’orgoglio del sapere(da “Và dove ti porta il cuore”)
Sono troppe le ferite che compongono una vita.
Noi saremo sempre l’essenza dei nostri sbagli e delle nostre lacrime, perché i sorrisi e la felicità non restano addosso, evaporano subito.
Intrappolato in un ricordo dal quale non voglio comunque uscire. Vivo insieme a te, quei giorni splendidi, indimenticabili. Vivo quel sogno ad occhi aperti che mi avevi regalato, quell’universo di colori che avevi fatto scendere sul mio mondo grigio, quel sorriso solare con il quale avevi rischiarato le tenebre che mi opprimevano. E non voglio uscire da quel ricordo perché so che fuori da lì non ti ritroverò mai più.Continuo così a vivere una vita che in realtà è già finita…
Nella vita non c’è niente di sicuro, ma tu vivi pensando che tutto sia possibile.
Scrivo ripercorrendo pezzi della mia vita, a volte vado nel passato, spesso mi soffermo sul presente. Il futuro resterà sempre fermo! Io sono convinta che non ci sia certezza di quello che verrà, la vita va vissuta ad ogni risveglio.
Viste dall’esterno molte vite sembrano sbagliate, irrazionali, pazze. Finchè si sta fuori è facile fraintendere le persone, i loro rapporti. Soltanto da dentro, soltanto camminando per tre lune con i loro mocassini si possono comprendere le motivazioni, i sentimenti, ciò che fa agire una persona in un modo piuttosto che in un altro. La comprensione nasce dall’umiltà non dall’orgoglio del sapere(da “Và dove ti porta il cuore”)
Sono troppe le ferite che compongono una vita.
Noi saremo sempre l’essenza dei nostri sbagli e delle nostre lacrime, perché i sorrisi e la felicità non restano addosso, evaporano subito.
Intrappolato in un ricordo dal quale non voglio comunque uscire. Vivo insieme a te, quei giorni splendidi, indimenticabili. Vivo quel sogno ad occhi aperti che mi avevi regalato, quell’universo di colori che avevi fatto scendere sul mio mondo grigio, quel sorriso solare con il quale avevi rischiarato le tenebre che mi opprimevano. E non voglio uscire da quel ricordo perché so che fuori da lì non ti ritroverò mai più.Continuo così a vivere una vita che in realtà è già finita…
Nella vita non c’è niente di sicuro, ma tu vivi pensando che tutto sia possibile.