Mario Rapisardi – Guerra & Pace
Popol, che per amor d’ozio e di paneTien fede all’oppressore, è popol cane.
Popol, che per amor d’ozio e di paneTien fede all’oppressore, è popol cane.
Non c’è pace da trovare, ovunque. Questa conoscenza è in ogni essere umano, ma poiché esso è in grado di dimenticare, dimenticherà la propria natura e gli rimarrà solo la speranza, speranza riposta nel concetto di pace, così illusorio e mutevole.
Sei libero quando non devi necessariamente dimostrare qualcosa a qualcuno per sentirti accettato; quando non ti senti più in colpa di essere chi sei; quando qualsiasi giudizio esterno non ti spaventa più. Quando arrivi a questo punto le uniche cose che ti possono scalfire diventano le tue stesse paure ed è in questo preciso istante che inizia la vera battaglia.
La nozione che il disarmo possa porre termine alla guerra è contraddetta da ciò che si può osservare in una qualsiasi baruffa fra cani.
Quando sul pianeta Terra non ci saranno più conflitti e guerre tra i popoli, può significare soltanto una cosa: il genere umano ha fatto la fine dei dinosauri.
La guerra è pace, la libertà è schiavitù, l’ignoranza è forza.
Annibale sapeva come ottenere la vittoria, ma non come sfruttarla.