Mario Soldati – Morte
Tutti siamo nati per morire, già nella culla il momento della condanna è deciso.
Tutti siamo nati per morire, già nella culla il momento della condanna è deciso.
Odo rumori distanti, odo urla, odo dolore. Come un attimo questi sono qui. Non me ne sono reso conto, sento la paura che corre come il vento tra di noi, forse alla fine di questo soffio di gloria non vedrò più molti occhi dei nostri: è stato tutto cosi veloce che non ho fatto neanche in tempo a dire addio.
Morto io, accidenti a chi resta.
I più bei versi, le più belle scene a teatro riguardano sempre la morte, perché il più grande messaggio dell’artista è farci comprendere la bellezza della disfatta.
Uccidersi dentro è l’unico omicidio concesso perché silenzioso.
Guardate come può morire in pace un cristiano.
Alcuni popoli quando muore qualcuno usano piangere, altri ridere, bene, i primi dovrebbero scomparire.