Mario Zucca – Accontentarsi
Un giorno portai alla maestra una mela e lei mi diede un bacio. Il giorno dopo le portai un’anguria ma lei non capì.
Un giorno portai alla maestra una mela e lei mi diede un bacio. Il giorno dopo le portai un’anguria ma lei non capì.
Non ho ancora capito se il mondo mi va troppo largo o troppo stretto.
Chi si accontenta gode di moderati benefici quotidiani, chi non si accontenta vive nel rischio…
Quando il mondo smette di sorriderti, impara ad essere felice con poco, così risulterà più…
Le aspettative sul futuro non sono più le stesse di quelle che avevamo in passato. Il passato ha più aspettative del presente, sul futuro.
Basta poco! Anche un semplice ciao, un sorriso, un abbraccio, fa si che il tuo cuore si accontenta del gesto…
Da quando ho capito, l’infinità di maschere che le persone sono capaci di indossare, la poca sincerità in generale e i cuori irrigiditi dall’egoismo, ho capito che la miglior cosa non è cercare di mantenere dei buoni rapporti con gli altri, ma di vivere esattamente ciò che capita senza sforzarsi di ottenere un gesto d’amore da nessuno.