Marisina Vescio – Frasi d’Amore
L’amore è come una farfalla, se lo stringi troppo muore, se lo lasci troppo libero vola via!
L’amore è come una farfalla, se lo stringi troppo muore, se lo lasci troppo libero vola via!
L’Amore, secondo me, è come il Rock.Non esisteva in natura, ma qualcuno, un giorno, lo inventò. Un grande qualcuno.Da quel giorno, però, fu il delirio.Il rock invase e pervase tutti. Molti, solo sentendone parlare, credettero di poterlo anche ascoltare. Altri ancora si convincerlo di poterlo suonare, così, da un giorno all’altro. Eppure i peggiori erano quelli che non volevano assolutamente sentirlo.Il mondo, ad oggi, è pieno di rock così come lo è di anti-rock. E tutti parlano di rock. E tutti vogliono il rock. E tutti predicano il rock.C’è ancora chi lo suona e lo canta, ma solo pochissimi eletti riescono a sentirlo davvero. Purtroppo la gente, invidiosa per non essere in grado di suonare nemmeno una singola nota, ha iniziato a strimpellare per attirare l’attenzione e per spacciare quell’accozzaglia di rumori per vero rock.Così giunse il Caos su questa terra.Le persone con più orecchio riescono, con molta fatica, a sopravvivere assorbendo rock ogni istante possibile. Il resto della gente, quella più comune e probabilmente ancora troppo immatura, confusa e stordita dall’accozzaglia di rumori che chiunque può sparargli in faccia a tutto volume, viene ingannata da un rock che Rock non è.Ed ecco perché quando i veri rocker smascherano con ineluttabile verità gli strimpellatori di strada, essi rispondono: “Ma il mio è un rock diverso dal tuo, non puoi giudicare”.Ca**ate.Il Rock è il Rock, se il vostro è qualcosa anche di leggermente diverso, allora semplicemente non è Rock, idioti.
Mi chiese se ero sua!La mia lingua non diede risposta…Gli bastò semplicemente guardare nei miei occhi…
Quando il cuore cerca di parlare, non lasciare che la razionalità ne nasconda la voce.
Se Tu fossi Acqua ed Io Terra il mondo soffrirebbe la sete: assorbirei ogni singola…
Era tutto così incredibilmente perfetto, lui mi attendeva ansioso di cingermi le braccia intorno ai fianchi, entrambi emanavamo l’essenza della felicità, non esistevano ostacoli tra la sua e la mia pelle, mi sembrava di sognare arrivati alla soglia del piacere. Un solo impercettibile sbaglio l’avevo commesso con ingenuità da bambina, ero entrata nel sogno sbagliato.
Per l’amore di una rosa, il giardiniere, sarà servitore di mille spine.