Mark Twain – Medicina e salute
Il colera sconfigge il napoletano perché, prima che il medico possa scavare nel sudiciume e raggiungere il male, l’uomo è morto.
Il colera sconfigge il napoletano perché, prima che il medico possa scavare nel sudiciume e raggiungere il male, l’uomo è morto.
[…] Era tornato a casa come un figliol prodigo, traboccante di giubilo, aspettandosi di vedere tutti impazzire di gioia a causa del suo arrivo, e invece si era trovato di fronte a una gelida ripulsa, finendo in carcere. Le aspettative e i risultati differivano in misura così sconfinata che l’effetto era stato di completo stordimento; egli non riusciva a stabilire se la situazione fosse tragica o grottesca. Si sentiva come un uomo che, uscito beatamente all’aperto per godersi l’arcobaleno, fosse stato colpito dal fulmine.
Agite secondo giustizia. Sorprenderete alcuni e stupirete tutti gli altri.
L’assistenza è un’arte; e se deve essere realizzata come un’arte, richiede una devozione totale ed una dura preparazione, come per qualunque opera di pittore o scultore; con la differenza che non si ha a che fare con una tela o un gelido marmo, ma con il corpo umano il tempio dello spirito di Dio. È una delle Belle Arti. Anzi, la più bella delle Arti Belle.
Ascoltavo i rumori provenire dalla strada e immaginavo con malinconia la vita fuori. Ogni tanto nello spazio visivo della finestra intercettavo un gabbiano e sognavo di essere come lui, volavo con la fantasia, sognando lidi e mari lontani, ma nel frattempo ero là, sul divano casalingo, che divenne la mia seconda pelle.
È meglio un grammo di prevenzione che mille di rimedi.
Si dice che la stessa minestra stanca, ma in un certo senso è vero… ma pensate, quando la minestra nuova la mangiate per un po’, non diventa sempre la stessa? Pensate.