Mark Twain – Ricchezza & Povertà
Ci sono due momenti nella vita di un uomo in cui egli non dovrebbe speculare: quando non può permetterselo e quando può permetterselo.
Ci sono due momenti nella vita di un uomo in cui egli non dovrebbe speculare: quando non può permetterselo e quando può permetterselo.
I fogli da disegno sono i soldi dei poveri.
Bambini tutti zitti… shhhh!C’era una volta in un luogo e in un tempo ormai lontano un vagabondo che aveva deciso di rendere la sua vita una favola… bambini… shhhh… ascoltate!Quell’uomo capì che per riuscirci c’era solo un modo, catturare tutte le emozioni e la felicità di momenti felici vissuti con le persone che amava. Grande fu la sua ricchezza. Bambini sappiate che i momenti non tornano più, ma la ricchezza è ad un passo dal cuore, lì dove i sogni regnano e tutto è una favola. E ora dormite miei bambini, non agitatevi, pensate a questo vagabondo, chissà, magari lo incontrerete e anche voi un giorno capirete e sarete come lui. Proprio lì ad un passo dal cuore, perché tutto quello che è importante per voi lo avrete sempre lì, nel caldo dell’anima.
Non puoi avere tutto! Dove lo metteresti?
La legge capestro del mercato.
Può dirsi ricco solo l’uomo che si accontenta di quello che ha.
La vera ricchezza non è materiale ma è nella stima e nell’amore che le persone nutrono in me!