Mark Twain – Viaggi e vacanze
La gente è sudicia nelle abitudini quotidiane e ciò rende sporche le strade e produce viste e odori sgradevoli.
La gente è sudicia nelle abitudini quotidiane e ciò rende sporche le strade e produce viste e odori sgradevoli.
Il viaggio è qualcosa che ti avvicina ma allo stesso tempo ti allontana dalla tua condizione di essere umana. Viaggiare ti sottrae a quella stabilità, a quel calore e a quell’amore che sono tendenze naturali dell’uomo. Il viaggio ti apre la mente, ti permette di far entrare dentro di te degli aspetti, delle idee che fino ad ora non ti avevano lontanamente sfiorato. Il viaggio avvicina il tuo io a qualcosa di completamente diverso e ironicamente fa nascere in te l’invidia. Invidia per il posto in cui ti trovi. Ma è un sentimento reale o è il frutto dell’impossibile? Ami davvero quel sentimento posto che il viaggio ti ha permesso di incontrare o lo ami perché sai che prima o poi te ne andrai? Sei davvero pronto a rinunciare a quei sentimenti che hai bramato tutta la vita, alla tua vita di sempre? Sei davvero pronto ad innamorarti di un’illusione che ben presto diventerà soltanto una deludente realtà? Il viaggiato è semplicemente colui che è costretto a scappare ogni qual volta si trovi a vivere la realtà.
Viaggi per i sentieri infiniti del mondo con occhi increduli innanzi a ciò che di più grande non credevano di poter vedere. Un battito di cuore si incolla ad ogni passo lasciato sul terreno e il ricordo del tuo viaggio brillerà ad ogni successivo palpito.
I dintorni di Reggio sono in genere molto deliziosi e non si vedono che campagne coperte di gelsi, aranceti, limoneti, vigneti. La maggior parte della seta che si produce in Calabria si coltiva in questi luoghi; Reggio ne vende per ottantamila libbre all’anno.
Non so cosa si possa dire di un giorno in cui si sono visti 4 tramonti bellissimi.
Sì, Milano è proprio bella, amico mio, e credimi che qualche volta c’è proprio bisogno di una tenace volontà per resistere alle sue seduzioni, e restare al lavoro. Ma queste seduzioni sono fomite, eccitamento continuo al lavoro, sono l’aria respirabile perché viva la mente; ed il cuore, lungi dal farci torto non serve spesso che a rinvigorirla. Provasi davvero la febbre di fare; in mezzo a cotesta folla briosa, seducente, bella, che ti si aggira attorno, provi il bisogno d’isolarti, assai meglio di come se tu fossi in una solitaria campagna. E la solitudine ti è popolata da tutte le larve affascinanti che ti hanno sorriso per le vie e che son diventate patrimonio della tua mente.
La vita è un viaggio e ognuno viaggia a suo modo, con le consapevolezze dello ieri, con le certezze del presente, con la forza sui propri dubbi.