Marlene Dietrich – Figli e bambini
Bisognerebbe insegnare ai bambini a essere giusti non appena sono in grado di capire.
Bisognerebbe insegnare ai bambini a essere giusti non appena sono in grado di capire.
Mi voglio coricare dove sono i tuoi occhi.
Non sopporto gli adulti vissuti che dicono che i giovanissimi non capiscono un cazzo. Chiedetegli cosa volete sapere “da loro”, chiedetegli cosa volete sapere “di loro” e loro vi risponderanno. Se non vi daranno risposta è perché è probabile che siate voi adulti vissuti a non aver capito un cazzo fin da quando eravate giovanissimi.
Quel cordone che ci ha legato per nove mesi, potranno anche tagliarlo, ma ci legherà sempre.
Insegnate l’amore ai bambini: sono le fondamenta dell’uomo di domani.
Ho amato da sempre i bambini, ero ancora una bimbetta e già mi prendevo cura con amore e tenerezza dei più piccoli della famiglia, li coccolavo e vezzeggiavo beandomi dei sorrisi e delle dolci carezze che mi regalavano. I bambini danno gioia, allegria, un loro sorriso risolleva nei momenti più bui, sono come il sole donano luce e calore, illuminano e riscaldano le nostre giornate. Un abbraccio, una carezza, un gesto gentile bastano a farmi sentire piena e grata.
Mio figlio, è nato dentro di me, l’ho coccolato con la mia voce, con i miei pensieri, l’ho fatto sorridere con i miei occhi, gli ho fatto ascoltare la mia musica, poi arrivato il momento l’ho fatto nascere, regalandogli il mondo e piano piano mese dopo mese, anno dopo anno l’ho cresciuto insegnandogli cosa è la vita, lui oggi ha quasi 19 anni e molto sa, molto ha imparato, molto ancora imparerà e forse un giorno mi ringrazierà ma sapete, dentro di me lui è e sarà sempre il mio bimbo, il mio coniglino ed io, la sua mammutina dal cuore d’oro così lui coccolosamente mi chiama.