Martina Calzi – Vita
La candela che illuminava le mie giornate si è spenta.Ora è buio e non riesco a vedere più niente intorno a me.
La candela che illuminava le mie giornate si è spenta.Ora è buio e non riesco a vedere più niente intorno a me.
Dormire è parte della vita, e non farlo è come non vivere parte della stessa.
Io so, che non possiamo avere tutto ciò che si vuole nella vita, che non siamo per forza compatibili con tutti e che non è sempre il finale che desideriamo quello che vivremo. Però conosco la coerenza, conosco valori e principi che mi hanno accompagnato fino ad oggi. E soprattutto conosco me, so che non posso accontentarmi più, se lo facessi getterei al vento i miei sacrifici, le mie lacrime e il dolore che a fatica ho superato pur di arrivare fino a qui.
Ammettere i propri sbagli significa: Crescere. Tutti commettiamo errori, ma è compito nostro riuscire a dare un senso anche agli errori poiché c’è molta differenza tra andarsene senza averli compresi e rimanere chiedendo scusa. Anche cadendo è possibile fare un passo in più. Sta a noi decidere se cadere in avanti o cadere all’indietro.
Chissà se il 30 agosto 2012, era il giorno che doveva succedere, il giorno del miracolo, o quello del rimandare a poi. Così lo ricordo, e basta.
I giorni appartengono al calendario, gli istanti appartengono a noi.
Il senso della vita? Sempre inverso a quello che tu vorresti che fosse.