Martina Pace – Comportamento
E continuerò a danzare come una ballerina sul filo della vita.
E continuerò a danzare come una ballerina sul filo della vita.
Vivere soltanto per sé è una malattia. L’egocentrismo è la ruggine della personalità.
C’è un posto dove entrano i ricordi, lo so. È un posto tipo soffitta con le ragnatele e la polvere sulle cassettiere. Basta sgombrarlo, dare una pulita con l’aceto, spazzare e aprire le finestre per far entrare aria nuova. Aria di novità.
Mi piacciono quelle persone che quando parlano ti guardano diritto negli occhi. Allo stesso modo ammiro chi non prova pudore a mostrarsi agli altri, perché le sue azioni sono in sintonia con quello che è in realtà: chi distoglie lo sguardo, nasconde i veri propositi e ti cela il suo cuore.
Ogni giorno riesco a meravigliarmi delle persone, dei modi, dei toni e delle loro azioni. Riesco a meravigliarmi sempre, ogni volta e purtroppo mai in senso positivo. Riesco a meravigliarmi del modo che hanno di usare le loro colpe e i loro errori contro gli altri. Di come siano abili a creare storie sul tuo conto e farle girare, creando attorno a te risentimento, diffidenza e astio che non meriti. Un astio e una diffidenza che non durerà a lungo, ma ricadrà su chi l’ha “partorita”! Mi meraviglia ancora quando li sento parlare con gli altri, vedere come riescono ad “apparire” persone degne di rispetto, fiducia e stima quando in verità non sanno nemmeno cosa siano queste tre parole. E nel mostrare tutta la loro “stupidità” e “ignoranza” nel non capire che prima o poi tutto ciò che è finto, costruito e “apparenza” decade! Mi meraviglia più di tutto vederli camminare fieri del loro “sporco” modo mentre ancora seminano parole e giudizi sugli altri senza riserva ne vergogna alcuna.
Dinnanzi all’alterigia del funzionario pubblico il cittadino ha l’obbligo di fare valere i propri diritti…
Non importa quanto o cosa “raccogli”, perché alla fine ciò che conterà, sarà soltanto quello…