Martino Bianchi – Destino
Tanto moriremo tutti: spassiamocela finché siamo in tempo.
Tanto moriremo tutti: spassiamocela finché siamo in tempo.
Chi rimane conscio della propria dipendenza dagli altri, non faccia nulla per modificare il suo stato: non sarebbe in grado di sopravvivere da solo.
Siamo così legati al passato che talvolta non siamo liberi di viverne senza.
Per non conoscere i malanni non si deve avanzare negli anni.
Ogni persona, anche la più insignificante, ha il potere di determinare un evento importante per sé o per un qualcosa ancora di più grande che trascenda il personale. Siamo pedoni con movenze da re, e nell’istante in cui ne prendiamo coscienza… scacco matto.
Non siamo liberi agenti più di quanto lo sia la regina di fiori quando, vittoriosa, prende prigioniero il fante di cuori.
Sarebbe meglio se il destino si potesse compare, magari anche a rate, almeno i pochi che al giorno d’oggi riuscirebbero a pagarlo, poi ne entrerebbero in possesso.