Mary Auriemma – Stati d’Animo
C’è chi dice che un abbraccio sia vero se mentre ti stringono ti tolgono il fiato. Io ho provato abbracci dati con gli occhi, che stringevano molto di più.
C’è chi dice che un abbraccio sia vero se mentre ti stringono ti tolgono il fiato. Io ho provato abbracci dati con gli occhi, che stringevano molto di più.
A volte mi fermo a pensare e mi rendo conto che alcuni silenzi hanno il volto delle cose che ho perduto.
È in una delle tante notti come questa in cui mi rimane facile guardarmi dentro. Frugare tra le pieghe di un’anima spenta, ma piena di focolai ancora pronti ad accendersi. È in attimi come questo, dove un po di musica mi porta lontano da quello che ogni giorno schivo in modo repentino portandomi così vicino a ciò che non posso cambiare o colmare. Sono attimi importanti, perché sono quei momenti dove sei tu ad essere a confronto con te stesso. Attimi dove sei tu a giudicarti e valutare se hai camminato giusto o sbagliato. Nella vita non basta andare avanti se ogni tanto non si ha il coraggio di fermarsi e guardarsi dentro. A me non fa più paura farlo, forse perché ora so che ho accettato ogni mio sbaglio, ogni mio fallimento e ogni mio limite. Ho dato voce a ciò che le parole non hanno mai pronunciato. E ho riempito ogni fallimento di nuovi tentativi e nuovi progetti!
Questa è la vita: un giorno un pugno nello stomaco che ti butta a terra, un giorno carezze sul viso come farfalle che ti fanno toccare il cielo con un dito.
Il tormento, per alcuni, è una necessità, un bisogno, un appetito, un compiacimento.
Sì, siamo d’accordo che non può piovere per sempre, ma quando ti stai bagnando l’ultima cosa a cui pensi è che prima o poi smetterà.
La pazienza balla la danza della tolleranza.