Mary Auriemma – Stati d’Animo
Ci sono sguardi che sono amori molto più di altri, amori mai nati, consumati nel tempo, smarriti, persi in chissà dove.
Ci sono sguardi che sono amori molto più di altri, amori mai nati, consumati nel tempo, smarriti, persi in chissà dove.
Quando l’oblio divora la nostra felicità, celando al mondo il nostro cuore solitario e cieco, l’unica cosa che dobbiamo fare è ricordarci di quella scintilla che ha reso un tempo libera e spensierata la nostra esistenza, inseguendola nuovamente, senza sosta.
Come vedi non ti cerco più, resto alla distanza a cui mi tieni e anche di più se posso. Essere delusa è dir poco, è proprio vero al peggio non c’è mai fine.
Come l’onda del mare muove le acque dell’oceano anche l’onda che esce dal pensiero muove un oceano invisibile che può dare gioia o tristezza, è un mare pieno di noi dove ci tuffiamo senza conoscere limiti dove nascono brevi momenti di armonia segnati da un’atmosfera fragile che ci circonda dove si incontra nei viaggi disinteressati dell’inconscio la notte che passa ed il pensiero che va nella dimensione del sogno che coinvolge lo spirito scoprendo che la quiete del mare ha il sapore dell’equilibrio che in ogni momento della vita rinasce nel volere la trasformazione di un destino che vibra in sintonia del tempo e lo spazio.
E se sarai solo, sarai tutto tuo.
Il cuore e il cervello sono gli organi umani che litigano di più. Quando uno arreca un’emozione l’altro è spesso pronto a rimproverarlo.
Non ci si trova, ci si riconosce.