Massima medievale – Antichi aforismi
Chi è amico di tutti, non è amico di nessuno.
Chi è amico di tutti, non è amico di nessuno.
Non siamo responsabili delle nostre azioni e neppure delle nostre intenzioni, ma della riflessione su ciò che abbiamo fatto.
Gli uomini non muoiono per la mancanza di cibo nel deserto. Muoiono in preda alle proprie emozioni.
La lengua è na saetta, accir chiù ca la scuppetta.La lingua è una lama tagliente che uccide più del fucile.
Chi se fa la mazza ce se vatte, chi lu pagliaro ce se accantona.Chi vuole comportarsi in un certo modo trova solo delusioni, chi tranquillamente trascorre la vita trova sempre un giaciglio che lo accoglie.
Certissimo segno d’animo abietto e villano: umiliarsi, se trattato con durezza; se con mansuetudine, insolentire.
L’insolenza dei grandi è odiosa, nei piccoli è ridicola.