Massimiliano Catellani – Stati d’Animo
Chi non ama la burrasca, difficilmente potrà inoltrarsi nel mare della vita.
Chi non ama la burrasca, difficilmente potrà inoltrarsi nel mare della vita.
Davanti allo specchio mi soffermo a guardare il mio viso per cercare lo sguardo fiero di quella donna idealista, caparbia, sorridente alla vita, fiduciosa verso gli altri ma… non lo vedo più e, intuisco il perché le ferite inferte, le delusioni subite, i grandi dolori hanno cancellato quello sguardo lasciandone uno opaco come questa mia vita insulsa.
Io sono vita della mia anima, io sono le mie radici, appartengo al tempo, ed è con me che porto il più bello e pesante dei fardelli, l’amore!
Amo il mattutino avvolgente fresco, delle soffici coperte sulla pelle. Amo, i penetranti raggi del sole, riscaldare il mio viso. Amo, ammirare maestose, piccole, infinite bellezze, contornate dell’intenso e soave profumo primaverile. Amo ascoltare il trillo festoso degli usignoli che mi delizia l’animo di giorno in giorno. Tutto questo è una sensazione di estremo, piacevole benessere, che pochi hanno il privilegio di gustare appieno. Grato sono all’Iddio onnipotente di avermi donato la possibilità di vivere e di beneficiare di tanta magnificenza.
Non lascio mai la porta del mio cuore socchiusa. Entra solo chi ha il coraggio di sfondarla.
Chi sta bene con se stesso, non teme la solitudine. Lui avanza comunque.
Le persone che ci hanno amato non se vanno mai veramente, trovano sempre il modo per accarezzarci l’anima.