Massimiliano Catellani – Stati d’Animo
Quando smetterò di scrivere, vorrà dire che sarò uscito dalla follia.
Quando smetterò di scrivere, vorrà dire che sarò uscito dalla follia.
Ho imparato a resistere agli urti in maniera delicata.
La sensibilità, le emozioni sono la ricchezza e la bellezza interiore che ti fanno attingere alle meraviglie della vita e non fermarsi alla banalità dell’effimero, certo bisogna vergare il proprio sentire, scalfirlo per poter apprezzare il sapore di ciò che ci circonda.
Sono sicuramente una persona fragile, a volte insicura e anche indecisa. Sono una di quelle che ancora ci crede in certe cose e in certi valori e ancora vuole vivere con l’esempio di essi. Odio la superficialità e il materialismo ma impazzisco di fronte a cose semplici e di umile pensiero.
La mente è bastarda, la rigidità del cuore una bastardaggine.
Io sto sempre a chiedermi chi sono e dove andrò. Ogni giorno sono curioso della vita come un bambino. Meraviglioso è il mondo dove mi trovo armonia trovo perché a tutto un valore do.
Ho riscoperto la nostalgia come un sentimento caldo che ti veste, ti riempie, ti riscalda col calore dei ricordi e la consapevolezza di ciò che sei stata e continui ad essere!