Massimo Bisotti – Cielo
Se penso a dove si può arrivare insieme per amore il cielo è un limite.
Se penso a dove si può arrivare insieme per amore il cielo è un limite.
Il cielo a primavera tarda a far sera.
O padre dove sei, io non ti sogno ma ti sento in ogni goccia di cielo che cade nei miei occhi, mi specchio in te. Sento il tuo palpito sento la tua angoscia che è anche la mia per non averti potuto dire addio. Quando sei mancato il tuo volto era sorridente come una persona che dorme serenamente. O padre dammi la tua forza che viene dal tuo cielo, ricoperto di stelline dorate che fanno asciugare e rasserenare il mio viso ammalato della mancanza di te. So che mi dai la forza per andare avanti perché ogni attimo che mi rivolgo al cielo sento te che mi sei accanto per sempre.
Basta poco perché sia una bella giornata: un raggio di sole nel cielo, un sorriso…
Non bisogna mai camminare a testa bassa,perché lassù, nel cieloc’è sempre una stella che brilla…
Piange lacrime amare questo cielo che assiste ai nostri vani sforzi di toccare le nuvole.
Viviamo sotto lo stesso cieloma il cielo è così tanto esageratamente immenso…al tempo stesso però,così piccolo da farci ritrovare.
Il cielo a primavera tarda a far sera.
O padre dove sei, io non ti sogno ma ti sento in ogni goccia di cielo che cade nei miei occhi, mi specchio in te. Sento il tuo palpito sento la tua angoscia che è anche la mia per non averti potuto dire addio. Quando sei mancato il tuo volto era sorridente come una persona che dorme serenamente. O padre dammi la tua forza che viene dal tuo cielo, ricoperto di stelline dorate che fanno asciugare e rasserenare il mio viso ammalato della mancanza di te. So che mi dai la forza per andare avanti perché ogni attimo che mi rivolgo al cielo sento te che mi sei accanto per sempre.
Basta poco perché sia una bella giornata: un raggio di sole nel cielo, un sorriso…
Non bisogna mai camminare a testa bassa,perché lassù, nel cieloc’è sempre una stella che brilla…
Piange lacrime amare questo cielo che assiste ai nostri vani sforzi di toccare le nuvole.
Viviamo sotto lo stesso cieloma il cielo è così tanto esageratamente immenso…al tempo stesso però,così piccolo da farci ritrovare.
Il cielo a primavera tarda a far sera.
O padre dove sei, io non ti sogno ma ti sento in ogni goccia di cielo che cade nei miei occhi, mi specchio in te. Sento il tuo palpito sento la tua angoscia che è anche la mia per non averti potuto dire addio. Quando sei mancato il tuo volto era sorridente come una persona che dorme serenamente. O padre dammi la tua forza che viene dal tuo cielo, ricoperto di stelline dorate che fanno asciugare e rasserenare il mio viso ammalato della mancanza di te. So che mi dai la forza per andare avanti perché ogni attimo che mi rivolgo al cielo sento te che mi sei accanto per sempre.
Basta poco perché sia una bella giornata: un raggio di sole nel cielo, un sorriso…
Non bisogna mai camminare a testa bassa,perché lassù, nel cieloc’è sempre una stella che brilla…
Piange lacrime amare questo cielo che assiste ai nostri vani sforzi di toccare le nuvole.
Viviamo sotto lo stesso cieloma il cielo è così tanto esageratamente immenso…al tempo stesso però,così piccolo da farci ritrovare.