Massimo Bisotti – Destino
Puoi annegare il destino in un bicchiere e poi bere davvero la vita che vuoi, nuotare davvero nella vita che vuoi. E se non tutto andrà a posto potrai sempre dire di aver visto il mare.
Puoi annegare il destino in un bicchiere e poi bere davvero la vita che vuoi, nuotare davvero nella vita che vuoi. E se non tutto andrà a posto potrai sempre dire di aver visto il mare.
Il destino è come un camaleonte in cima ad un albero, basta un soffio di vento perché cambi colore, poiché il Dio ha segnato sulla fronte di ognuno il proprio destino.
Sei tu il mio secolo presente, vorrei rimanere con te oggi, domani, e fino alla morte.
Astuzia, coraggio e sorte sono le tre chiavi dell’impossibile.
Sono nato in un tempo d’amore, in quel sole del mattino mi sono lasciato cullarequel soffio d’armonia mi stringeva nel suo respiro silenzioso donandomi gocce di sapere per dissetarmi in questa grande vibrazione che mi rigenera, ascoltando nel profondo del cuore l’invisibile potere della mente che nel bene o nel male sa di esisterenella trasparenza delle esperienze.Ho teso le mani nel dipinto cosmo delle sensazioni accarezzando la serenità che brilla come stella del mattino in questa dimensione terrrena che vivo per essere libero di trasformare nei colori dell’anima il mio Sé divino nello scrigno dell’essere per continuare ad Amare.
E tutto in un banale casuale incontro, le parole hanno viaggiato sui binari di un silenzioso dialogo, gli sguardi si sono attraversati l’anima, i sorrisi sono arrivati diretti al cuore, e in quei silenzi carichi di significato più di una promessa, la certezza che niente era più come prima!
Appartengo al nulla, alla possibile ragione di un passato imperfetto.