Massimo D’Azeglio – Verità e Menzogna
Senza cuor contento non c’è bene che valga, come col cuor contento non c’è male che nuoccia in questo mondo.
Senza cuor contento non c’è bene che valga, come col cuor contento non c’è male che nuoccia in questo mondo.
Fare chiarezza significa anche e soprattutto fare i conti con se stessi.
Capirmi? Ci riesce solo chi ragiona con semplicità e ha una mentalità libera da complessità intellettuali e convinzioni arrogantemente superbe. C’è chi tende sempre a complicare, contrastare, e sottovalutare sia me che le mie idee, imponendo il proprio pensiero, con il tono di chi possiede la conoscenza vera e profonda di “tutto”, ma “quel tutto” è solo fondato su conoscenze studiate più per ingannare che per vero sapere. Io mi sento libera da tutte queste complicazioni, so a Chi ho dato la mia fiducia e continuo a fidarmi, soprattutto quando non comprendo “il perché”!
Sono tutto ciò che resta del tuo errore.
Smettila di fare il sapientone o quello che ne sai di tutto e di più. Il fatto è che non sei padrone esclusivo nemmeno delle tue verità o delle tue menzogne, giacché esse smettono di essere un tuo privilegio non appena t’imbatti in qualcuno che la pensa proprio come te.
Una grossa bugia ha bisogno d’un particolare ben circostanziato; con quello, passa per buona.
In un paese in cui regni apertamente il dogma della sovranità del popolo la censura è non solo un pericolo, ma anche una grande assurdità.