Massimo Ortu – Uomini & Donne
Qualcuna di me voleva il clone di un poeta e rocker, ma quando ha scoperto che quell’uomo era solamente se stesso, lo ha gettato via come un limone troppo spremuto.
Qualcuna di me voleva il clone di un poeta e rocker, ma quando ha scoperto che quell’uomo era solamente se stesso, lo ha gettato via come un limone troppo spremuto.
Gli uomini sono diventati strumenti dei loro stessi strumenti.
La donna vera si differenzia dalla massa perché è pura, perché prima di amare a qualcun altro avrà imparato ad amare sé stessa. La vera donna trasmette dolcezza e fragilità ma dentro è solida e imponente. La vera donna non ama stupire la folla, ma l’uomo che ama. La vera donna ama il pudore solo in pubblico è discreta ma tenace. La vera donna non aspetta il destino, ma lo attrae a sé. La vera donna non si concede, si dona senza perdersi.
Come si appanna una donna trascurata. Appassisce come un fiore inaridito.
Ogni donna ha in tasca un sorriso per ogni occasione. Tiene a portata di mano quello di circostanza, serve quando è quasi costretta a mostrarsi contenta. Poi un po’ più in fondo alla tasca c’è quello nostalgico. Lo indossa quando nessuno la guarda, quando i suoi pensieri volano al di la del cielo perdendosi tra ricordi lontani. In fine, ben nascosto in un angolino quasi introvabile, c’è quello più bello. Quello che riserva solo a chi è capace di scovarlo anche se nascosto in fondo a una lacrima. Quello che regala alle persone che ama e che la amano.
Gente che cerca una seconda occasione, quando non si è accorta della prima.
Il rapporto uomo donna deve essere una scelta libera e consapevole; conoscersi, amarsi, rispettarsi e onorarsi. Avere delle affinità comuni, culturali, intellettuali, spirituali, sentimentali, caratteriali, esistenziali, morali, ideali, platoniche ma anche fantasiose e carnali. Un rapporto in cui l’uno è la stampella dell’altro. Un rapporto simbiotico.