Massimo Troisi – Ricchezza & Povertà
La ricchezza dei poveri è rappresentata dai loro figli, quella dei ricchi dai loro genitori.
La ricchezza dei poveri è rappresentata dai loro figli, quella dei ricchi dai loro genitori.
… ricordatevi che i poveri “vivono” senza i ricchi, ma i ricchi senza i poveri sono “morti”…
La povertà misurata al fine che è proprio della natura, è gran ricchezza, ma la ricchezza, se non viene limitata, è gran povertà.
“Ricorda” mi disse: ricorda che mangi nel mio piatto!”Ricorda” gli risposi: ricorda che ho un mutuo di 25 anni per 80.000 euro al 100%, un’auto di 12 anni che sta insieme col filo di ferro… tu possiedi una villa, e un’auto da 40.000 euro, chi mangia nel piatto di chi è evidente.”Ricorda” gli risposi: la prossima volta che avrai ancora fame e allungherai la mano, prima del piatto potresti trovare ad attenderti la mia forchetta!
Chiunque sia capace di dare sé stesso è ricco.
Secondo me le persone che non hanno avuto niente e che non avranno niente sono delle persone che sono nate con un dono: il dono di essere potentemente forti.
Nelle case delle gente povera otterrò di più, perché loro hanno sempre la gentilezza, l’umiltà, la semplicità e un sorriso a portata di mano. Invece in casa di un ricco otterrò umiliazioni, l’arroganza e la porta sbattuta in faccia.
… ricordatevi che i poveri “vivono” senza i ricchi, ma i ricchi senza i poveri sono “morti”…
La povertà misurata al fine che è proprio della natura, è gran ricchezza, ma la ricchezza, se non viene limitata, è gran povertà.
“Ricorda” mi disse: ricorda che mangi nel mio piatto!”Ricorda” gli risposi: ricorda che ho un mutuo di 25 anni per 80.000 euro al 100%, un’auto di 12 anni che sta insieme col filo di ferro… tu possiedi una villa, e un’auto da 40.000 euro, chi mangia nel piatto di chi è evidente.”Ricorda” gli risposi: la prossima volta che avrai ancora fame e allungherai la mano, prima del piatto potresti trovare ad attenderti la mia forchetta!
Chiunque sia capace di dare sé stesso è ricco.
Secondo me le persone che non hanno avuto niente e che non avranno niente sono delle persone che sono nate con un dono: il dono di essere potentemente forti.
Nelle case delle gente povera otterrò di più, perché loro hanno sempre la gentilezza, l’umiltà, la semplicità e un sorriso a portata di mano. Invece in casa di un ricco otterrò umiliazioni, l’arroganza e la porta sbattuta in faccia.
… ricordatevi che i poveri “vivono” senza i ricchi, ma i ricchi senza i poveri sono “morti”…
La povertà misurata al fine che è proprio della natura, è gran ricchezza, ma la ricchezza, se non viene limitata, è gran povertà.
“Ricorda” mi disse: ricorda che mangi nel mio piatto!”Ricorda” gli risposi: ricorda che ho un mutuo di 25 anni per 80.000 euro al 100%, un’auto di 12 anni che sta insieme col filo di ferro… tu possiedi una villa, e un’auto da 40.000 euro, chi mangia nel piatto di chi è evidente.”Ricorda” gli risposi: la prossima volta che avrai ancora fame e allungherai la mano, prima del piatto potresti trovare ad attenderti la mia forchetta!
Chiunque sia capace di dare sé stesso è ricco.
Secondo me le persone che non hanno avuto niente e che non avranno niente sono delle persone che sono nate con un dono: il dono di essere potentemente forti.
Nelle case delle gente povera otterrò di più, perché loro hanno sempre la gentilezza, l’umiltà, la semplicità e un sorriso a portata di mano. Invece in casa di un ricco otterrò umiliazioni, l’arroganza e la porta sbattuta in faccia.