Matteo Casella – Stati d’Animo
La notte e il giorno si fondono in un labirinto di altalenanti emozioni. Mani tese cercano invano un appiglio in cuori di pietra.
La notte e il giorno si fondono in un labirinto di altalenanti emozioni. Mani tese cercano invano un appiglio in cuori di pietra.
Quanti avevano l’insufficienza in matematica, ma per quanto riguarda la vendetta sanno tirare bene le “somme”.
Bisogna essere almeno in due per sentirsi soli.
Il cuore parla e la mente gli sussurra: soffrirai e piangerai se ti lascerai andare ed io sarò qui, e ti dirò ancora una volta “te l’avevo detto.”
Come per singolare precetto, ovunque andasse, quell’uomo andava in una solitudine incondizionata, e perfetta.
A volte vorresti togliere il tuo l’elmo, la tua corazza, liberarti dello scudo dietro cui fino adesso ti sei trincerato e rimettere a posto la spada con cui hai lottato per quanto di storto è successo nella tua vita in men che non si dica e lasciarti in balia dell’agitazione, lasciandoti avvolgere dalle onde anomale delle difficoltà, stanco di reagire, di fronteggiare contro tutto, ma alla fine ti accorgi che sei nato per questo… per essere un guerriero, per andare come un crociato contro il nemico, consapevole che se oggi la vita ti ha sconfitto, domani con elmo corazza scudo e spada sguainata vincerai la tua guerra.
La pazienza balla la danza della tolleranza.