Matteo M. – Stati d’Animo
È inutile accanirsi per provare a risolvere questioni che tanto solo vivendo, con il tempo, riusciremo a comprendere.
È inutile accanirsi per provare a risolvere questioni che tanto solo vivendo, con il tempo, riusciremo a comprendere.
A volte, sai, ti cerco mia solitudine, cara e insperabile solitudine.Vedo quello che vorrei e sopraggiunge puntuale il desiderio di fuggire da te.
Difficilmente un sentimento, a parte l’odio, arriva dalla mente e se il cuore riesce a fare il suo dovere, alla ragione non mancheranno le parole.
Guardarsi e sentire la carezza di un respiro in una trapunta di tenerezza.
Non mi piace vivere di rimpianti, preferisco vivere d’istinto, d’impulso, osando. Laddove gli altri frenano io accelero, perché mi piace vivere al massimo, ogni istante.
Mi alzo, poi mi siedo abbagliata dalla bellezza della natura, mi rialzo, mi guardo intorno ho da fare, penso! Mi risiedo, non è voglia, il canto della primavera mi stordisce, nella sua dolcezza cosi bello il suono, la vita mi chiama e mi rialzo, meglio che vado la vita non aspetta, e poi, mi risiedo e, guardo la vita, e non ci penso proprio, voglio godermi l’attimo, tu vita lasciami in pace, adesso tu per una volta aspetti me!
Non è il silenzio che ci trascina verso il precipizio. In alcuni casi è il precipizio che trascina il debole deciso a chiudersi nello spettro della sua solitudine.