Mattia Borsatti – Verità e Menzogna
Ed è quando si spengono le luci che cominci a vedere più chiaro.
Ed è quando si spengono le luci che cominci a vedere più chiaro.
Non chiedere se non sei pronto ad ascoltare. Perché la verità è spesso la risposta più dolorosa. Quella che non vorresti mai sentirti dare.
Il bene e il male sono questione di abitudine, il temporaneo si prolunga, le cose esterne penetrano all’interno e la maschera, a lungo andare, diventa il volto.
La verità è forse l’unica cosa che non ha padroni. Non somiglia nemmeno al vento, perché il vento si può percepire con i sensi. Non è materia, e non è incarnata quindi da nessun uomo e nessun Dio. Chi la rispetta si accorge, laggiù in fondo, della differenza tra schiavitù e libertà.
Ci sono persone che deludono chiunque, non hanno capacità d’amore e di comprensione. Prendono, rubano, approfittano, usano per i propri piaceri personali. Non adoperano la coscienza perché non la riconoscono, non la cercano. Non importa loro trovarla. Uomini senza coscienza e senza morale; il più bel regalo d’amore che fanno all’amico? Vanno a letto con sua moglie.
Se un pensiero diviene troppo scontato, l’essenza sua stessa si trasforma, rendendolo banale.
Due cose non sopporto: le bugie, e chi le dice, mi fanno incazzare non poco. Amo la verità, bella o brutta che sia, la preferisco. Le bugie sanno di sporco ed io vivo nel pulito. Non voglio che sporchino la mia vita.