Ed è così, di notte, che le paure mi vengono a trovare. Invadono la mia mente, quando sono solo, quando sono al buio. Mi avvolgono, mi stringono, mi tolgono il respiro, mi fanno scordare di vivere. È come se tutto diventasse freddo e la nausea, che tanto conosco bene, mi si irradia per tutto il corpo. Poi, con audacia, coraggio e un pizzico di fortuna riesco a prendere sonno. Al mio risveglio, come nelle favole più belle, la luce è nuovamente parte di me. Ogni notte un’altra lotta e ogni mattina un’altra vittoria. Niente lagne, né facili piagnistei, avrò sempre il brivido e devo imparare a conviverci, perché così ho scelto.