Maura Andronic – Vita
Scrivimi, scrivimi adesso, ho fame delle tue parole che non posso più sentirli. Sei scomparso dalla mia vita ma non dai miei pensieri. Scrivimi una parola, mi basta, mi sazio leggendo, mi sazio pensando a te, al vecchio noi.
Scrivimi, scrivimi adesso, ho fame delle tue parole che non posso più sentirli. Sei scomparso dalla mia vita ma non dai miei pensieri. Scrivimi una parola, mi basta, mi sazio leggendo, mi sazio pensando a te, al vecchio noi.
La vita si svuota lentamente, granello dopo granello, senza tic tac, come sabbia in una clessidra.
La vita ha fretta, corre e sfugge via. Non perderne mai neanche un solo, singolo istante.
L’errore più grande in cui incorriamo noi umani. “Domani, lo faccio domani.” Intanto il domani sta dietro le porte dei giorni che scorrono e rischia di diventare: “l’avessi fatto oggi!”
Morire è aver paura di vivere, vivere è non aver paura di morire.Felicità è non aver paura neanche della paura.
La libertà è come l’aria, l’apprezziamo quando comincia a mancare. Lo stesso vale per la satire.
Chi vive semplicemente la propria vita, non vive. Non bisogna solo vivere la vita, bisogna costantemente inventarla, e questo significa raccontare. Scrivere è un lavoro solitario. Leggere è un lavoro solitario. La letteratura è una forma di solidarietà fra solitari.