Mauro Lanari – Nemico
È inutile odiar’a morte qualcuno. Tanto prim’o poi si viene sempr’accontentati.
È inutile odiar’a morte qualcuno. Tanto prim’o poi si viene sempr’accontentati.
Credi sempre a tutto, al nemico, all’amico, al conoscente a al deficiente. Lascia che la verità degli altri ti scivoli lentamente dalle orecchie alle vie urinarie e finisca nell’unico posto dove è possibile conservarla: nella bianca porcellana di un wc.
A ogni occasione si chiedevano: “Ci sei?” Si ritrovarono entrambi colpiti e affondati.
Alle quattro comarelle, vi dono una delle notizie belle, se sparite è meglio, fate più bella figura. I pettegolezzi fateli nelle vostre case e non verso coloro che non vi danno attenzioni.
Certo che mi importa di quello che pensa la gente di me. Altrimenti come farei a fargli capire che sono meglio di loro?
Tutti bravi a vantarsi di essere tosti, di essere grandi e di essere migliori, e poi? Ti rendi conto che sono proprio quelle persone ad essere le peggiori.
Sei solo le briciole di ciò che vuoi far credere di essere. Anzi forse nemmeno l’ombra di esse, perché anche una briciola ha più dignità di te. Tu sei l’oscura parte della falsità e della menzogna. Sei il lato marcio di una mela chiamata mondo. Tra l’essere come te e la morte sceglierei la morte!