Mauro Lanari – Social Network
Su Twitter “si fa il disappunto della situazione” da quando ragionamenti e argomentazioni sono diventati démodè e non rientrano in 140 caratteri.
Su Twitter “si fa il disappunto della situazione” da quando ragionamenti e argomentazioni sono diventati démodè e non rientrano in 140 caratteri.
Non ci facciamo mancare nulla solo quando l’esistenza c’ha tolto tutto.
Oggi ci si fidanza di più perché l’amore costa di meno, perché si preferisce whatsapp a una chiacchierata davanti ad un caffè, perché i fast food hanno sostituito la “cena a lume di candela”, perché un “mi piace” viene apprezzato più di un “ti amo”, perché non c’è più necessita di conquistare, è più facile concedersi. Oggi ci si fidanza di più perché un post in bacheca ha sostituito il romanticismo di una lettera, perché è più facile chiudere un rapporto eliminandolo da un social network che iniziare una relazione basata sulla coltivazione di un sentimento. Oggi ci si fidanza di più, ma nessuno sta insieme veramente.
Le tue foto su Facebook sono come le vignette, fanno ridere.
“L’universo non è user-friendly” è solo l’update geek della “natura matrigna” leopardiana.
La vita ci scazzotta di continuo per poi lasciarci appena un pugno di mosche.
Sai, mi scoccia morire e non aver la possibilità di scrivere in bacheca su Facebook, “Ecco, ve l’avevo detto! Sono morto!”