Mauro Lanari – Sorriso
Ride bene chi smette di ridere per primo.
Ride bene chi smette di ridere per primo.
Tutt’una vita spesa a fare mente locale e mai ottenuto il certificato di agibilità.
Nessuno come te può capire il valore del tuo impegno per salvarti, nessuno come te può provare l’amaro della tua sconfitta, nessuno come te può sorridere ripensando alla tua vittoria, nessuno come te capirà mai chi sei, le avversità ti hanno formato, le gioie hanno dipinto il tuo sorriso.
Teniamoci strette le persone che ci fanno svegliare e addormentare con un sorriso!
Lei sorrise. Era un sorriso radioso, aperto e bellissimo come il primo raggio di sole dopo la pioggia, come un fiore appena sbocciato e come un’infinità di cose che non si possono descrivere ma soltanto guardare.
Mi guardo allo specchio, vedo più capelli bianchi, qualche ruga in più, qualche delusione, qualche ferita; poi guardo il mio sorriso raggiante; il resto tace.
Nata ad agosto, forse per questo con il sole dentro!