Mauro Lanari – Vita
Sono cittadino del mondo, dell’universo, del cosmo. Ma sto cercando asilo politico.
Sono cittadino del mondo, dell’universo, del cosmo. Ma sto cercando asilo politico.
Lascia sempre una porta aperta, in fondo la Vita riserva tante sorprese.
La nostra vita scorre in mezzo al chiasso, tra fiumi di parole spesso inutili che servono solo a coprire le nostre incertezze, il disagio interiore quando siamo a contatto con gli altri.
Nella vita, ho più perso che vinto, ma non per questo mi considero una perdente, anzi. Sono solo istintiva e seguo i miei sentimenti, consapevole di ciò che rischio ma orgogliosa di avere sempre avuto coraggio da vendere.
Tante volte mi hanno detto che sarebbe successo e io ho aspettato. Ho aspettato a braccia conserte. Aspettare il merito (o ciò che si merita) è la misura della giustezza e le braccia conserte mi sono sempre sembrate la misura più giusta per aspettare ciò che è meritato. Eppure, quelle braccia conserte, spesso, sono divenute il demerito di aver atteso perché la misura del merito non è né il rigore e né la verità.
Il razzista, quando colpisce un uomo, colpisce te, colpisce me, colpisce se stesso.
Essere se stessi fa sempre la differenza, soprattutto in questo mondo troppo pieno di maschere.