Mauro Soldano – Destino
Sei l’attimo che non verrà mai, l’eterna condanna di un innocente.
Sei l’attimo che non verrà mai, l’eterna condanna di un innocente.
Poteva succedere prima, come poteva non capitare mai, l’importante è che sia accaduto.
Ai posteri l’ardua sentenza.
La cosa balorda del ghiaccio, così come del destino, è che pure se freni a lui mica gli importa niente. Ti fa sbattere dove gli pare.
Da dove arriva la tua carne di cervo settembrino a ritratto sulla superficie della notte marziana e diritto a te la novizia di un’estate arancione.Colore di specchio ghiaccio polpastrello di lampone.Vetroso veliero.
Ogni volta che penso di averti perso, ti ritrovo proprio quando ho bisogno di te.Ogni volta che penso di averti trovato, ti perdo proprio quando mi sono un po’ ripresa.Vorrei chiederti il perché di tutto questo…Sei la mia forza e il mio sostegno.Ma questo forse non basta.Ogni volta che torni mi porti via l’energia…
Mi verrebbe da saltare da questo molo sul mare. Giù, dritto, sopra gli scogli e, infrangermi come fa l’acqua del mare ma… io sono acqua!