Megan Gandy – Felicità
Se vuoi la felicità non devi aspettarla dagli altri, cercala.
Se vuoi la felicità non devi aspettarla dagli altri, cercala.
E chi l’ha detto che non esistono le notti perfette? Quelle che ci dipingiamo addosso, e non ci sarà luce del giorno che le stinga, rimangono tra quelle stelle a ricordati che n’è valsa la pena vivere una notte felice.
Molte volte mi pongo sempre la stessa domanda: ovvero se sono felice o infelice e fa nascere in me indecisioni e dubbi. Ma inizio a pensare che ciò sia sintomo di volersi conoscere profondamente auto analizzarsi, e di conseguenza penso che capire se stessi e più importante di tutto il resto! In fondo solo gli stolti sono convinti che la verità sia una sola e che quest’unica sia la loro. La cosa giusta sarebbe pensare poco, e pensare sempre al positivo, ma è impossibile in alcune situazioni! Ragionare senza farsi male è la cosa migliore!
Ma può essere che la felicità, quella che ci sembra perfetta nella forma e apparentemente a portata di mano o che rispecchi maggiormente ciò che abbiamo da sempre desiderato sia, in realtà, quella più pericolosa, mentre quella che ci sembra più lontana dai nostri interessi e dalle nostre aspettative, riservi le più dolci sorprese, la più immediata, fantastica, inattesa, insperata magia?
Sfoglio il libro della mia vita, ripercorro momenti incancellabili. Altre pagine sono ancora intonse, pronte ad accogliere il mio domani.
La gioia è nel credere del futuro e nel futuro del credere siate in Voi e per Voi, insieme siete uno nella molteplicità dell’unico.
La felicità è come quando si inghiotte improvvisamente uno spicchio splendente di sole nel pomeriggio.