Megan Zanin – Desiderio
Mani che stringono. Sguardi che scaldano. Noi, brividi d’infinito!
Mani che stringono. Sguardi che scaldano. Noi, brividi d’infinito!
Lei è così non puoi odiarla perché ne hai bisogno, non puoi averla perché già ti appartiene, non puoi abituarti a lei perché fiorisce ed appassisce in continuazione. Corrotti nel corpo e nell’anima, fino al midollo. Sublime, maledetto, congenito tarlo.
I tuoi occhi… sono lo specchio del desiderio.
La fantasia mi porta là, dove non dico. E poi apro gli occhi, un sospiro, un attimo, un battito d’ali, ed è già cielo, ed è già giorno, un meraviglioso giorno ancora da vivere.
Ci sono sogni che profumano l’anima d’infinito.
Non fermarti… non fermarti… non interrompere l’attimo, rendilo eterno… fammi nascere e rinascere ancora sulle tue labbra.
L’ebbrezza, e il desiderio, e il lasciarsi andare, e questo era la mia vita, era questo che l’acqua dei tuoi occhi portava.