Megan Zanin – Desiderio
Un abbraccio è vita dopo posso anche morire.
Un abbraccio è vita dopo posso anche morire.
Soli, ma insieme; divisi, ma uniti; lontani, ma vicini, per sempre… indivisibili.
Il desiderio di ordine è il solo ordine del mondo.
Una stella cadente ci evoca un desiderio da esprimere, ma la nostra stella più bella non si staccherà mai dal cielo, sarà sempre quella che riconosceremo tra una moltitudine infinita di astri lucenti, probabilmente non apparirà né la più grande e nemmeno la più luminosa ma sarà l’unica che sfavillerà per noi!
Avrei voglia di fare qualcosa anche per me ogni tanto, ma non mi resta il tempo.
Rimane quella lucida follia della persona ancor prima del pensiero, perché non si fonde con nulla che sia contrario alla volontà d’esistere, mi conosco e mi ripulisco di ogni refuso di pacata solitudine, per immettermi nella carreggiata più veloce della volontà. Parevano tempi difficili, quelli che si paravano davanti, ma concretamente secernevano solo un motivo di lento restio dei pensieri. Accomuno le difficoltà finite, con il desiderio di scalata dell’impossibile, anzi a dir comune non esiste l’impossibile se non nei nostri pensieri.
Gli sguardi non stanno in silenzio, li senti, ti sfiorano la pelle, ti toccano l’anima, sconvolgono e ti avvolgono lasciano un segno dentro per sempre.