Megan Zanin – Stati d’Animo
Anche in silenzio i tuoi occhi mi rubano sospiri.
Anche in silenzio i tuoi occhi mi rubano sospiri.
Ero li, davanti alla vita. La fissavo dritta negli occhi. Lei si voltò e iniziò ad andarsene. Dopo capii che non avrebbe aspettato me e chiunque sarebbe stato fermo.
A volte si fa così sottile il confine tra il sentirsi liberi e il sentirsi abbandonati.
Sono stanca di riempirmi di parole. Voglio saziarmi di fatti.
Non ci sono spiegazioni logiche a quei momenti dove la pazienza se ne è andata in ferie, la speranza sta già in vacanza da una vita, la tolleranza non la vedi da un secolo e i “vaffanculo” invece sono ripetutamente presenti, dall’uscita facile e visti come unica risorsa di chi si è ufficialmente rotto!
Io non so se dopo un giorno che muore, il vento giocherà ancora, tra gli steli sottili dei fiori, ma non si deve temere, il vento giocherà sempre, perché il vento non muore.
È una ragazza normale, che ha imparato a convivere con le proprie imperfezioni e le proprie debolezze.