Mena Lamb – Abilità
Capita una sola volta di arrivare alla fine senza far crollare tutto.
Capita una sola volta di arrivare alla fine senza far crollare tutto.
Ci sono percorsi che l’anima necessariamente deve affrontare in solitudine e senza fretta.
È scandaloso, lo so, ma io non posso fare a meno di scegliere la mia biancheria come se dovessi indossarla sopra il resto.
Sono come Woody Allen: credo nel sesso e nel decesso.
Quando arriva il dolore non lo riconosci subito, indossa vesti strane, si cela dietro un sorriso, non lo senti fino a quando ti trapassa l’anima. Impotente ne vivi l’invasione che, attraversandola, lacera pezzo dopo pezzo ogni angolo del tuo dentro, impadronendosi del suo sostrato, ibernando ogni piccola fibra che potrebbe reagire… e li devi vivere tutti gli stadi del dolore, arrivare al fondo, sentirti annientata, chiuderti al mondo. E poi… poi ti guardi senza nascondere gli strappi, ti parli senza paura di sentirti ferita, ti tendi la mano per aiutarti a rialzarti, e non c’è tristezza, non c’è emozione, c’è consapevolezza cruda del prima, del durante, e del dopo, ora, adesso…. sei una tavola bianca su cui ricominciare a scrivere la storia della tua vita prendendo dalla profondità di quegli squarci la distanza da ciò che non può più appartenerti, da ciò che dietro un sorriso può nascondere un dolore indiretto, subdolo, inatteso!
Quando l’esserci lo senti al di là della cosciente percezione.
Non sempre ciò che vedi è, oppure ciò che vuoi, è ciò che vedi.