Mena Lamb – Stati d’Animo
Alle volte diventa troppo impegnativo anche convivere con l’immensità del proprio cuore!
Alle volte diventa troppo impegnativo anche convivere con l’immensità del proprio cuore!
Gli istanti svaniscono con poco, le sensazioni rimangono per sempre.
Nella prossima vita voglio rinascere minerale non prezioso, giacere millenni sotto un angolo di cielo, incurante del tempo che scorre, della gente che corre.
Nessuno sa cosa significa essere la ragazza buonaEssere la ragazza tristeDietro a questi occhi nocciolaNessuno sa cosa significa essere invidiosoEssere destinati a dire solo bugiePerché i miei sogni sono pagine vuoteCome grida nel cuore della notteIl mio amore è una vendettaChe non sarà mai liberaDietro questi occhi nocciola.
Ho voglia di piangere. Ho voglia di spazzar via attraverso le mie lacrime tutta la mia sofferenza, tutto quello che mi fa soffrire. Attraverso le mie lacrime urlare come mi sento. Il mio cuore ormai è in frantumi e sono stanca, stanca di tutto questo, stanca di stare male. Voglio solo un po’ di serenità. Ho bisogno di sentirmi felice. Voglio che risplenda il sole dentro il mio cuore.
Vedo luce, vedo tenebra. Riflessi di me.
La lontananza dalle persone care, dai luoghi familiari, dagli affetti genera un senso di abbandono, malinconia, tristezza e solitudine. Non è vero quel che si dice, che una distanza materiale non potrà mai separare e che se si desidera essere accanto a qualcuno che amiamo possiamo esserci. Certamente le persone a noi care, pur se lontane, saranno sempre nel nostro cuore, e avremo modo di far sentire il nostro affetto anche se separati dalla distanza, di fatto però chi vive questa condizione non può sentire il calore di un abbraccio, il tocco di una carezza, non può dare e non può ricevere le piccole attenzioni quotidiane che fanno bene al cuore.
Gli istanti svaniscono con poco, le sensazioni rimangono per sempre.
Nella prossima vita voglio rinascere minerale non prezioso, giacere millenni sotto un angolo di cielo, incurante del tempo che scorre, della gente che corre.
Nessuno sa cosa significa essere la ragazza buonaEssere la ragazza tristeDietro a questi occhi nocciolaNessuno sa cosa significa essere invidiosoEssere destinati a dire solo bugiePerché i miei sogni sono pagine vuoteCome grida nel cuore della notteIl mio amore è una vendettaChe non sarà mai liberaDietro questi occhi nocciola.
Ho voglia di piangere. Ho voglia di spazzar via attraverso le mie lacrime tutta la mia sofferenza, tutto quello che mi fa soffrire. Attraverso le mie lacrime urlare come mi sento. Il mio cuore ormai è in frantumi e sono stanca, stanca di tutto questo, stanca di stare male. Voglio solo un po’ di serenità. Ho bisogno di sentirmi felice. Voglio che risplenda il sole dentro il mio cuore.
Vedo luce, vedo tenebra. Riflessi di me.
La lontananza dalle persone care, dai luoghi familiari, dagli affetti genera un senso di abbandono, malinconia, tristezza e solitudine. Non è vero quel che si dice, che una distanza materiale non potrà mai separare e che se si desidera essere accanto a qualcuno che amiamo possiamo esserci. Certamente le persone a noi care, pur se lontane, saranno sempre nel nostro cuore, e avremo modo di far sentire il nostro affetto anche se separati dalla distanza, di fatto però chi vive questa condizione non può sentire il calore di un abbraccio, il tocco di una carezza, non può dare e non può ricevere le piccole attenzioni quotidiane che fanno bene al cuore.
Gli istanti svaniscono con poco, le sensazioni rimangono per sempre.
Nella prossima vita voglio rinascere minerale non prezioso, giacere millenni sotto un angolo di cielo, incurante del tempo che scorre, della gente che corre.
Nessuno sa cosa significa essere la ragazza buonaEssere la ragazza tristeDietro a questi occhi nocciolaNessuno sa cosa significa essere invidiosoEssere destinati a dire solo bugiePerché i miei sogni sono pagine vuoteCome grida nel cuore della notteIl mio amore è una vendettaChe non sarà mai liberaDietro questi occhi nocciola.
Ho voglia di piangere. Ho voglia di spazzar via attraverso le mie lacrime tutta la mia sofferenza, tutto quello che mi fa soffrire. Attraverso le mie lacrime urlare come mi sento. Il mio cuore ormai è in frantumi e sono stanca, stanca di tutto questo, stanca di stare male. Voglio solo un po’ di serenità. Ho bisogno di sentirmi felice. Voglio che risplenda il sole dentro il mio cuore.
Vedo luce, vedo tenebra. Riflessi di me.
La lontananza dalle persone care, dai luoghi familiari, dagli affetti genera un senso di abbandono, malinconia, tristezza e solitudine. Non è vero quel che si dice, che una distanza materiale non potrà mai separare e che se si desidera essere accanto a qualcuno che amiamo possiamo esserci. Certamente le persone a noi care, pur se lontane, saranno sempre nel nostro cuore, e avremo modo di far sentire il nostro affetto anche se separati dalla distanza, di fatto però chi vive questa condizione non può sentire il calore di un abbraccio, il tocco di una carezza, non può dare e non può ricevere le piccole attenzioni quotidiane che fanno bene al cuore.