Mena Lamb – Stati d’Animo
E quando senti quel tonfo ti accorgi che tutto il resto non era poi così importante.
E quando senti quel tonfo ti accorgi che tutto il resto non era poi così importante.
Sono il disperato, la voce senza eco… colui che tutto ebbe, colui che tutto perse.
Capita a volte di sentirsi smarriti, ma basta seguire la luce che si ha nel cuore per ritrovarsi nuovamente “a casa”.
Non riesco a nascondere nulla, sono un libro aperto, il problema è che la gente legge sempre meno.
Quando mi sento più debole, è allora che sono più forte.
Vorrei sempre scorgere un’apertura verso inusitate strade che conducono a spazi mentali senza orizzonti e non sentirmi costretta nei tortuosi vicoli ciechi del quotidiano. Vorrei potermi ritrovare, un giorno, così per caso, come un essere che si dispieghi nella sua incontrastata pienezza, senza separazioni, né confini. Ma è nel silenzio che scorgo l’albeggiare del mio sole, quel sole che mostra l’essenza senza veli e ti dà la forza, nell’afflizione, di comprendere che questa nostra realtà non è altro che una mappa di uno smisurato territorio. Basta, a volte, sentire che il succedersi del tempo non cambia una realtà di per sé immutabile. Non è facile immaginarsi come puntini in un universo quando vedi solo te stesso come universo e tutto il resto puntini.
Tu mi hai graffiato l’anima per sempre, porto ancora i segni del tuo amore dentro me.