Crediamo di essere al di sopra di tutto quando siamo felici e soddisfatti, eppure, il nostro io più vero, viene fuori quando siamo tristi… delusi… amareggiati… e come se nella solitudine, lo sguardo non cogliesse più il superfluo, ma solo l’essenza.
Era un povero visino triste che nascondeva però la sua tristezza dietro una maschera di fredda arroganza.
Tempo, adesso ti sento, ma il freddo che ho dentro lo hai portato tu. Tempo, in fondo io del tuo mondo sono solo un momento.
Le lacrime di dolore per la perdita di un figlio scivolano come gocce silenziose di lava incandescente che pietrificano il cuore e scavano solchi profondi nell’anima, le lacrime di dolore creano uno squarcio nella vita che non si può più ricucire.
Io son lo specchio di me stessa, sempre lì e sempre simile a me stessa.
Certa gente mi scivola talmente in basso che per avanzare non potrà far altro che strisciare.
Anelo alla serenità piuttosto che alla felicità, perché la felicità è un momento intenso che passa invece la serenità è un percorso interiore che resta.