Menandro – Vita
La salute e l’intelletto sono le due benedizioni della vita.
La salute e l’intelletto sono le due benedizioni della vita.
È la vita che ti cambia, tutto il mondo è cambiamento. Cambiano le stagioni per poter apprezzare il caldo e il freddo, cambiano le situazioni per saper cosa è male e cosa è bene, cambiano le emozioni e le priorità, quello che una volta poteva essere priorità diventa necessario e non vitale. Mutano anche i dolori, pian piano riesci a portarli con dignità. Cambiare nella vita è segno di crescita, guai a dire: non sono cambiata, perché la vita è cambiamento.
Ed è brutto arrivare a quel punto dove anche quella poca speranza che ti rimaneva se ne va lontano da te, dal tuo cuore, dalla tua mente, e tu rimani sola con la sola compagnia delle tue lacrime salate, le uniche che capiscono davvero quello che stai passando, che scorrono velocemente sulle tue guance e tu non hai nemmeno più la forza e la voglia di asciugarle.
Nella vita cercherai la felicità per ritrovarci la comprensione.
Anche la miseria è un’eredità.
È arrivato il vento e ascoltandolo penso che non me ne faccio granché. Ancora senz’ali, e solo una parola abita i pensieri. Resistere. Aristotele diceva che il miglior soldato è quello che ha perso tutte le guerre. Qui si perde a prescindere. Va bene così, se l’epilogo finale della resistenza è tornare e ritrovarti.
Non state inermi ad osservare la vita. Mangiatevela, divorate ogni istante con gli occhi. Quel che passa non torna.