Meral Line – Stati d’Animo
La testa è calda e le mani sono fredde. Già da questo dovresti capire che la testa va sempre per conto suo.
La testa è calda e le mani sono fredde. Già da questo dovresti capire che la testa va sempre per conto suo.
Tu, io lo so, mi sarai come un silenzio di periferia gaio di piccole campane.
Tutte le delusioni bruciano, ma ce ne sono che ti inceneriscono.
Il legno del Dolore perpendicolare all’asse della ferita. Fatta di baci spenti e desideri come bracieri ormai fumanti tra cenere e fuliggine e lo sporco attorno. Dentro.
Bimbo mi chiedi cos’é l’amore? Cresci e lo saprai. Bimbo mi chiedi cos’é la felicità? Rimani bimbo e lo saprai.
Sono consapevole del mondo e le sue regole del dramma che mi mangia ma qui non posso cedere io non posso smettere, ne sono consapevole che morirei senza qualche cosa in cui credere.
Quella serenità che si era nascosta dietro una nuvola grigia è tornata per non lasciarti mai più.